P-Ars Andrea Roccioletti Studio works on the arts. Produces and supports those involved in planning, implementation and circulation of art events. He wants to share ideas, resources, technical expertise and administrative to ensure that the arts complete the most of every stage of its life cycle. It's a starting point that provides motivations for discussion and participation to the artists.P-Ars Andrea Roccioletti Studio lavora sulle arti e per le arti.
Produce arte e supporta quanti si occupano di progettazione, realizzazione e diffusione di eventi d'arte.
Vuole condividere le idee, i mezzi, le conoscenze tecniche e amministrative per far sì che le arti compiano al meglio ogni fase del proprio ciclo vitale. E' un punto di partenza che offre stimoli di confronto e partecipazione agli artisti.
Pars in latino significa:
Partecipazione.
P-Ars partecipa e fa partecipare alla progettazione artistica, all'atto creativo e alla sua diffusione tutti gli artisti interessati che si riconoscono nella filosofia dello Studio, fuori dalle logiche consumistiche attuali della commercializzazione sfrenata dell'arte.
Ruolo.
P-Ars agevola e fornisce gli strumenti a tutti coloro che vogliano riappropriarsi del proprio ruolo di artisti, in una realtà che ha derubato tempi e spazi a vantaggio di pochi.
Dovere.
P-Ars basa il suo operato nella convinzione che al giorno d'oggi sia necessario un profondo senso di responsabilità sociale per risollevare le sorti della cultura, che è nutrimento e miglioramento della qualità della vita per il singolo così come per la collettività.
Parte in opposizione.
P-Ars non appoggia e non si fa appoggiare da politicanti, banche che finanziano le guerre, multinazionali che sfruttano i più deboli, e quanti non riconoscono nel bene comune un valore imprescindibile. Si schiera dalla parte di quanti sinceramente, con impegno e sacrificio, si occupano di arte. Lavora con rigore per trovare le vie migliori che non facciano pagare a terze parti i costi del proprio lavoro, riconoscendo a tutti il diritto di godere della bellezza e dell'arte.
Aspetto, modo.
P-Ars mette il suo stile in tutte le sue fasi di progettazione, produzione e diffusione e si impegna affinchè questo suo tratto distintivo sia apprezzabile ad ogni livello di partecipazione ed in ogni suo intervento artistico.
Punto di vista.
P-Ars propone il suo punto di vista sull'arte e sulla realtà, ed è pronto a collaborare a tutti quegli eventi che mettano in dialettica altre visioni, in una logica pluralista.
Ordine, grado.
P-Ars propone la partecipazione alle sue attività con modalità e gradi differenti, per venire incontro alle particolarità e alle esigenze di ciascuno.
Regione, località.
P-Ars mappa e lavora sul territorio, per creare sinergie e contestualizzazioni tra luoghi e arti, nelle specificità di città e regioni.
P-Ars Andrea Roccioletti Studio ha identificato 21 ambiti d'azione per realizzare i propri interventi d'arte.
ARTE DOC
P-Ars è sempre alla ricerca di nuove eccellenze nel campo delle arti performative e dell'organizzazione di eventi culturali. A supporto di quanti si impegnano oggi con professionalità e spirito di innovazione per portare al pubblico arte nuova, non solo nella forma finale ma anche nelle modalità di produzione, ha istituito il marchio ARTE DOC.
Ricevere questo marchio significa essere inseriti nella mailing list degli eventi notevoli che P-Ars periodicamente propone agli iscritti alle sue mailing list e sui canali dei social networks, ed essere recensiti sul sito stesso. E' un riconoscimento per il lavoro svolto e un aiuto alla diffusione di idee che propongano una valida alternativa all'attuale situazione di stallo delle arti nel nostro paese.
Il marchio ARTE DOC viene assegnato secondo alcuni criteri, che prevedono che l'arte sia:
Bella
Il prodotto presentato al pubblico deve avere criteri estetici e di professionalità, nel pieno rispetto del pubblico, nel senso più alto del termine; deve, inoltre, riportare il pubblico al centro della scena, facendo della bellezza un valore anche politico; deve cioè adoperarsi per fornire allo spettatore tutti gli strumenti per la propria crescita culturale, e non accontentarsi di propinare un semplice intrattenimento.
Giusta
Le modalità dell'atto performativo devono andare a vantaggio di tutti i partecipanti del progetto, senza mutuare da altri ambiti lavorativi del nostro tempo lo sfruttamento e la mancanza di impegno per la crescita dei partecipanti stessi. A P-Ars non interessa riproporre modelli gerarchici, dove la gerarchia diventa, da strumento per migliorare l'organizzazione, una semplice subordinazione di una classe di artisti, sottomessi ad operatori culturali forti dell'attuale crisi in atto.
Pulita
Massima trasparenza sulle risorse economiche che sono state usate per portare a termine il progetto: per cambiare le cose, oggi, è necessario prendere le distanze dalle speculazioni e dalle ingiustizie economiche che il sistema propina ogni giorno ai partecipanti della cosiddetta industria culturale.
Condivisa
Condivisione è la parola che oggi può far crollare questo mondo fatto di speculazione e di ingiustizia, se presa nel senso profondo e senza secondi fini. A livello personale, così come a livello sociale. E' la parola del futuro, che spaventa tanto chi si attribuisce il possesso della proprietà, del denaro, del sapere e dell'informazione. Negli ultimi anni, la parola condivisione è stata una delle protagoniste della Rete: la "condivisione dei contenuti". Certo condividere non è solo questo, ma è un buon punto di partenza. Se qualcosa cambierà in questo nostro secolo, sarà perché sapremo mettere davvero in pratica questa parola.
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