Fragment Experience 2011
13 maggio - 30 giugno 2011, Galleria Momus, via Rocciamelone 12d, Torino.
Da un'idea di Silvio Valpreda e della Galleria Momus, un'opera d'arte collettiva sul cambiamento.
In preparazione anche un catalogo dell'esposizione.
“Fragment experience è un lavoro collettivo sulla memoria e su come essa possa aiutarci ad affrontare il futuro.
Non è una novità cercare nel passato indizi e segnali utili a comprendere il cammino ignoto che sta dinanzi a noi: le statuette romane degli avi, presenti anche in molte altre civiltà, oppure gli amuleti dei popoli primitivi sono degli esempi. La società occidentale contemporanea sembra però sbilanciata sul presente, pur essendo più che mai intimorita riguardo al futuro. La duplice valenza dei segnali del passato, comprensione del futuro e conforto, sono il tema di questa mostra composta da un’opera collettiva di raccolta e classificazione di reperti, da un lavoro fotografico di Enrico Carpegna e dalle macchine generatrici di poesia dinamica di Daniela Calisi.
La raccolta di reperti scelti da persone differenti, artisti e non artisti di ogni età e di diverse nazionalità, avviene in due tempi. Durante la prima parte della mostra, a partire dal 13 maggio, sono esposti, in buste portacampioni sui muri della galleria, frammenti scelti da artisti ed amici della galleria. Nel periodo successivo, ogni visitatore è chiamato ad aggiungere il proprio frammento. Oggetti, brani di testo, materiali, piccole opere d’arte individuati da ciascun partecipante come elementi provenienti dal passato, inteso come storico o privato, indietro secoli o pochissimi istanti, che possono aiutarci ad affrontare il futuro.
La serie di fotografie di Enrico Carpegna hanno trovato naturale collocazione all’interno di Fragment Experience. Si tratta di stampe fotografiche in copia unica realizzate con interventi fortemente manuali in camera oscura su materiali d’epoca. Rappresentano quindi in modo fisico un approccio metabolico dell’artista verso la memoria ed il tentativo poetico di trasformarla in presente salvaguardandola per il futuro. I meccanismi poetici di Daniela Calisi sono invece degli automi in materiali di recupero che compongono, usando lingue differenti, variazioni sorprendenti di poesie nelle quali le parole si animano ed interagiscono con lo spettatore. La memoria oltre ad essere materia stessa delle poesie è evocata nei materiali usati da Daniela Calisi e nella loro storia.”
Silvio Valpreda
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Inaugurazione-Vernissage: venerdì 13 Maggio 2011 a partire dalle 18,30.
Periodo mostra: 13 Maggio 2011 – 8 Luglio 2011.
Orari: Lun.-Ven. 10-13; 14,30-18,30. Sab. su appuntamento.
Sede: Galleria MOMUS arte e design, Via Rocciamelone 12/d 10143 TORINO
INGRESSO LIBERO
Per informazioni: info@momustorino.com 011-0568932 www.momustorino.com
Ufficio stampa e organizzazione:
Associazione MOMUS arte e design.
Via Rocciamelone 12/d
10143 TORINO
011-0568932
info@momustorino.com
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In collaborazione con Torino + Piemonte Contemporary Art
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